Presso lo Studio vengono effettuate valutazioni cognitive e neuropsicologiche, effettuate mediante dei test standardizzati e integrate dall’osservazione clinica del paziente.
In che cosa consiste un inquadramento cognitivo?
Valutare il profilo cognitivo consiste nell’indagare, mediante strumenti clinici, il funzionamento dell’individuo, andandone ad osservare i punti di forza e di debolezza.
Una delle scale clinicamente più utilizzate è la scala WISC-IV, somministrato individualmente, in grado di valutare le capacità cognitive di bambini d’età compresa tra i 6 e i 16 anni. Tale scala è in grado di determinare il Quoziente Intellettivo Totale (QIT) che rappresenta la capacità cognitiva complessiva del bambino. Il quoziente è costiutito, tuttavia, da quattro punteggi compositi o indici che descrivono il comportamento del bambino in campi cognitivi meglio distinti e che sono:
- Indice di Comprensione verbale (ICV): valuta la capacità del bambino di ascoltare una domanda, ragionare, dare una risposta ed esprimere i pensieri ad alta voce.
- Indice di Ragionamento visuo-percettivo (IRP): valuta la capacità del bambino di esaminare un problema, sfruttare le abilità visuo-motorie e visuo-spaziali, organizzare i pensieri e creare soluzioni.
- Indice di Memoria di lavoro (IML): valuta la capacità del bambino di memorizzare nuove informazioni, immagazzinarle nella memoria a breve termine, di manipolare tali informazioni per arrivare a dei risultati.
- Indice di Velocità di elaborazione (IVE): valuta la capacità del bambino di focalizzare l’attenzione, la rapidità di analisi, la capacità di discriminazione e la capacità di ordinare sequenzialmente le informazioni visive.
Oltre al quoziente intellettivo, quali altri ambiti possono essere indagati?
Componente fondamentale dell’inquadramento cognitivo sono le cosiddette “funzioni esecutive”, che rappresentano la capacità di creare modalità di risposta comportamentale di fronte a circostanze o attività, nuove e/o insolite. Tali abilità possono essere indagate mediante specifiche prove e, tra i vari aspetti che le compongono, comprendono:
- Attenzione (uditiva, visiva, selettiva, prolungata)
- Memoria
- Flessibilità cognitiva e abilità di adattamento
- Abilità di pianificazione e di problem solving
- Abilità di inibizione ed autoregolazione